Canova. La rappresentazione del volto è molto realistica e il marmo levigato e lucente. I tratti di Paolina, pur riconoscibili, sono idealizzati e coronati dall’acconciatura greca, di gran moda tra le dame di fine Settecento inizi Ottocento.

Moore. L’artista, svincolato dalla preoccupazione della verosimiglianza, realizza il volto in modo molto stilizzato, dal volume sferico, con naso e occhi appena accennati da leggerissime variazioni del piano: due affossamenti per gli occhi e una prominenza appena rilevata per il naso.