Opere a confronto
Le due opere a confrontoStruttura e composizioneI voltiLe porte
Struttura e composizione

Jean-Baptiste-Siméon Chardin - La lavandaia Giacomo Ceruti - La lavandaia
La lavandaia
Jean-Baptiste-Siméon Chardin
1733 ca - Museo Nazionale, Stoccolma
Olio su tela, cm 37 x 42,5
 
La lavandaia
Giacomo Ceruti
1730 ca - Pinacoteca Civica Tosio Martinengo, Brescia
Olio su tela, cm 131 x 146
Struttura e composizione
Chardin. La suddivisione geometrica dello spazio ci introduce alla costruzione e all’equilibrio creati dal pittore. Il centro è vuoto come si usava spesso nel ‘700 per dare dinamicità alla scena. A sinistra l’imponente figura della lavandaia il cui colore spicca con il fondo scuro, a destra l’altra lavandaia i cui colori sono valorizzati invece dal fondo chiaro. A destra in basso, il bambino e il gatto rendono equilibrata la posizione della lavandaia.

Ceruti. Le linee ortogonali e le diagonali evidenziano gli spazi pieni delle figure e i vuoti, in particolare in basso a destra, dove la mancanza di personaggi e/o oggetti ci dice della povertà del luogo e di conseguenza della difficile situazione dei personaggi.