Degas. Il taglio di sghembo dei tavolini, che anticipano le inquadrature delle fotografie istantanee, portano l’osservatore all’interno del quadro, come se si trovasse seduto proprio lì di fronte ai due personaggi. Il suo sguardo è condotto alla ricerca della profondità, anche dal vuoto di sinistra, nel punto più nitido dell’immagine, che corrisponde al volto della donna.

Hopper. L’elemento strutturale principale di tutta la scena è il bar, che, con la sua prospettiva cuneiforme, si contrappone alla solida geometria dei negozi sull’altro lato della strada (che coincide con la linea interna della vetrina.